I Mondi della cura
La salute delle collettività può passare per strade attente alle ecologie e ai bisogni locali, capaci di onorare tutte le conoscenze ancora disponibili e integrarle in un presente fatto di condivisione, radicamento, mutuo sostegno e relazioni di reciprocità.

Programma

10:30 – Accoglienza e saluto iniziale – Angela Sanna

10:45 – Roberta Cucciari: Presentazione della giornata
Come integrare la pratica viva dei repertori di medicina tradizionale e le pratiche di medicina rituale per chi si occupa oggi di salute olistica? Il paradigma della salutogenesi e il pensiero olistico e sistemico possono essere nuovi paradigmi di riferimento per le medicine comunitarie?

L’attualizzazione e restituzione del senso delle pratiche tradizionali e popolari per tramite del pensiero olistico e della medicina integrata, le possibili modalità di integrazione e i punti di contatto e coesistenza dei diversi sistemi di medicina.

11:00 – Stefania Consigliere – Ecologie della cura: notizie dalle scienze della vita: connessioni ecologiche fra cosmovisione, modi della salute, della malattia e della cura, e nessi con il territorio biotico e abiotico, con la storia, con gli invisibili.

11:30 – Luciana Giordo – Entrare in punta di piedi nei mondi dell’Altro: dall’attenzione aperta, la cura vera.

12:00 – Simona Paravagna – Gli indizi della cura: come le diverse terapeutiche costruiscono il corpo, la salute, la malattia e i sintomi e l’articolazione fra pratiche differenti (e intenzionate a restare tali) come via di potenziamento.

12:20 – Sara Lombardi – Il ruolo delle donne nella difesa della salute: dalle etnografie del gruppo di lavoro di Padre Atzei, Luisa Orrù e Fulvia Putzolu, ai percorsi odierni di trasmissione orizzontale delle pratiche di autogestione della salute e del corpo.

13:00 – Pranzo condiviso – porta ciò che vuoi condividere
Saranno presenti le/i produttrici/tori di Ta.cu.

15:00 – Rita Nappi – Le erbe con proprietà neuro-psicoattive. Il loro uso e gli effetti positivi e negativi in una comparazione diacronico-sincronica nella triade guaritrice-donna-strega nelle dicotomie bene-male, vita-morte.

15:30 – Roberta Cucciari – Pratiche di preghiera terapeutica, brebus e meighinas, e la loro trasmissione all’interno delle comunità. Possibilità di sopravvivenza. Saperi tradizionali e saperi neo-fondati. Medicine popolari e ibridazione culturale. I rapporti tra Sardegna e Italia negli ultimi centocinquant’anni e fenomeni di ibridazione culturale, contaminazione delle farmacopee e delle pratiche rituali.

16:00 – Cerchio – Modera Stefania Consigliere
Vi sono multipli mondi, diversi modi di entrare in contatto con l’altro, non riducibili a una sola cosmovisione. a un solo approccio culturale. Come vi è una parte dell’esistenza umana che evolve fuori dal mondo illuminato bene dalla logica e dalla ragione, che non intende estinguersi; una parte non occidentalizzata, non piegata alla ragione illuminista, fatta di immanenza, che pare in espansione.

16:30 Il primo incontro intergenerazionale di guaritori e guaritrici dell’isola.
Invito aperto a tutti/e coloro che desiderano condividere la loro esperienza e la loro storia. Invito aperto! Benvenuti operatori/trici di medicina sarda, eredi di brebus e pratiche terapeutiche popolari.

Con l’ausilio e il supporto di:
Ta.Cu. talenti e cultura: Incontro informale di produttrici/tori, artigiane/i, artiste/i che hanno a cuore lo sviluppo dei talenti, la cura per la terra e per le comunità. Saranno presenti banchi con arti, talenti, cultura, erbe e cibo buono per il corpo e per l’anima.

Interventi artistici:

Luca Usai – Canzoni di guarigione
18:30 – Angela Mela: Su ballu ‘e s’arza

Mostra delle Opere di:
Zuanna Maria Boscani – Mostra “Storie d’amore, vendetta e rivoluzione”
Luisa Ledda – Mostra “Amore bi cheret”

Via Milano 2b, Sassari
Entrare a piedi nel cortile – tutte/i benvenute/i

Per informazioni e partecipazione:

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